San Nilo Abate: APERTURA DEL GIUBILEO DI SAN NILO

sabato 11 settembre 2010

APERTURA DEL GIUBILEO DI SAN NILO

"San Nilo è la lampada che illumina Serapo e riscalda i nostri cuori, così come ha fatto lui, possiamo fare anche noi"
F. B. D'Onorio
Arcivescovo della Diocesi di Gaeta

Al lavoro per le luminarie

Composizione liturgico-floreale. Ogni elemento ricorda l'ambiente desertico e medievale del tempo di Nilo

Apertura della porta e inizio della celebrazione giubilare

Omelia dell'Arcivescovo S.E. F.B.D'Onorio

Una luce nel deserto che in pochi vedono...

Saluto del Parroco

Carissimi,

davvero le parole che vi scrivo non sono sufficienti per dire la gioia e la gratitudine nell’occasione delle celebrazioni dell’XI centenario della nascita del nostro “concittadino” San Nilo.

Egli vide la luce a Rossano Calabro nel 910, ha testimoniato il Vangelo in molte parti dell’Italia centro -meridionale ed è vissuto nel monastero di Serapo con i suoi monaci dal 994 al 1004.

Tra costoro emergono per testimonianza cristiana e santità altri tre Santi nostri concittadini provenienti dalla Calabria: San Paolo Abate del monastero di Serapo, Santo Stefano monaco (morto a Gaeta nel 1001) e San Bartolomeo continuatore dell’opera di Nilo a Grottaferrata.

Esprimo il mio affettuoso ringraziamento al nostro Arcivescovo, Mons. Fabio Bernardo D’Onorio, grazie al quale vi è stato il coinvolgimento delle Autorità religiose e civili delle città dove San Nilo è nato, è vissuto ed ha operato, lasciando segni indelebili della sua santità.

Nei giorni 15 e 16 settembre, ad un anno di distanza dalla benedizione impartita da Sua Santità Benedetto XVI alla venerata statua del Santo (Roma, 16 settembre 2009), Gaeta, infatti, sarà luogo di incontro con le Autorità diocesane e civili dei “luoghi del Santo”, centro di preghiera condivisa tra l’Oriente e l’Occidente cristiano, di riflessione su eventi storici che hanno segnato la storia di Gaeta e dell’Italia centro-meridionale.

Lo straordinario evento giubilare ha riscosso anche particolare attenzione ed interesse da parte delle più alte cariche istituzionali civili e religiose, cominciando dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Il nostro sentito e filiale ringraziamento va innanzitutto al Santo Padre, Papa Benedetto XVI per il dono della Sua Benedizione Apostolica che donerà alla nostra Città per mano dell’Arcivescovo il 19 settembre al termine della Solenne Concelebrazione Eucaristica della sera.

Il nostro vivo ringraziamento va al Presidente della Repubblica per averci onorato con la sua medaglia commemorativa del centenario, alle autorità civili e religiose che interverranno numerose, alla Chiesa Ortodossa del Patriarcato Ecumenico d’Italia e di Malta, alla Chiesa Ortodossa romena in Italia, all’Archimandrita di Grottaferrata che porterà a Gaeta, per la nostra venerazione,la reliquia insigne del Santo custodita nel Monastero di Grottaferrata.

Un solenne novenario accompagnerà le varie celebrazioni e manifestazioni giubilari del Santo; auguro a tutti che la riscoperta della vita del nostro concittadino San Nilo sia per tutta la Città di Gaeta occasione propizia per fare buona memoria del passato glorioso e costruire un futuro che rassicuri le nuove generazioni.

Con l’augurio di una buona festa a tutti.

Gaeta 27 luglio 2010

Don Antonio Cairo

PREGHIERA A SAN NILO ABATE

O glorioso san Nilo abate,

per amore di Cristo hai abbracciato la vita monastica

e sei diventato Padre di molti monaci.

Nelle tue peregrinazioni

sei approdato anche nella nostra Gaeta

e, abitando nel monastero di Serapo,

ci hai portato l’annuncio del Vangelo di Gesù.

Insegna anche a noi l’amore alla Parola del Signore,

alla preghiera e alla testimonianza della carità.

Intercedi, o santo nostro Patrono,

perché nelle nostre famiglie regni la pace

e i nostri giovani seguano Cristo Gesù, via, verità e vita.

Proteggi la nostra città di Gaeta

e su tutti stendi la tua mano benedicente.

COMITATO D'ONORE DEL GIUBILEO DI SAN NILO (SETTEMBRE 2010)

Mario Abbruzzese – Presidente del Consiglio della Regione Lazio

Sua Em. Rev.ma Card. Angelo Bagnasco – Arcivescovo di Genova e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana

Sandro Bondi – Ministro per i Beni e le Attività Culturali

Michela Vittoria Brambilla – Ministro per il Turismo

Armando Cusani – Presidente della Provincia di Latina

Nino Di Paolo – Comandante Generale della Guardia di Finanza

Sua Ecc. Rev.ma Mons. Fabio Bernardo D’Onorio – Arcivescovo di Gaeta

Sua Ecc. Rev.ma P. Emiliano Fabbricatore –Archimandrita di Grottaferrata

Sua Ecc. Rev.ma Mons. Giuseppe Rocco Favale – Vescovo di Vallo della Lucania

Francesco Filareto - Sindaco di Rossano Calabro

Aldo Forte – Assessore alle Politiche Sociali e alla Famiglia della Regione Lazio

Michele Forte – Presidente del Consiglio della Provincia di Latina

Leonardo Gallitelli – Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri

Sua Em. Rev.ma Card. Walter Kasper – Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani

Gianni Letta – Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri

Antonio Manganelli – Capo della Polizia di Stato

Sua Ecc. Rev.ma Mons. Santo Marcianò – Arcivescovo di Rossano-Cariati

Gabriele Mori - Sindaco di Grottaferrata

Sua Ecc. Rev.ma Mons. Giuseppe Petrocchi – Vescovo di Latina

Renata Polverini – Presidente Regione Lazio

Antonio Raimondi – Sindaco di Gaeta

Gabriele Romanelli – Sindaco di San Mauro la Bruca

Sua Em. Rev.ma Card. Leonardo Sandri – Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali

Sua Em. Rev.ma Card. Crescenzio Sepe – Arcivescovo di Napoli

Sua Ecc. Rev.ma Siluan Span – Vescovo Metropolita della Chiesa Ortodossa Romena

Sua Em. Rev.ma Card. Agostino Vallini – Vicario di Sua Santità Benedetto XVI

Fabio Violi - Sindaco di Sant’Elia Fiumerapido

DomPietro V Vittorelli – Abate di Montecassino

Sua Em. Rev.ma Gennadios Zervos – Arcivescovo Metropolita Ortodosso d’Italia e Malta ed Esarca per l’Europa Meridionale

PREGHIERA ALLA VERGINE ODIGITRIA

O Maria,

Madre di Dio e Madre nostra,

fiduciosi ricorriamo a te

ed invochiamo il tuo potente aiuto.

O Vergine Odigitria,

tutta bella e amabile,

tu sempre ci indichi Cristo Gesù

come unica strada per la salvezza

ripetendoci, come a Cana di Galilea,

di compiere quanto Gesù ci dice.

O Maria,

ti promettiamo di vivere in pienezza il Vangelo,

incontrando Gesù alla mensa dell’Eucaristia

e sostenendo i fratelli nella vita quotidiana.

O Santa Madre

benedici i nostri propositi

e ci accompagni sempre la tua materna protezione

Ascolta la nostra preghiera,

o Clemente, o Pia, o dolce Vergine Maria.

San Nilo Abate

sabato 11 settembre 2010

APERTURA DEL GIUBILEO DI SAN NILO

18 settembre 2010

La statua dell'Odigitria in processione a Serapo - Gaeta

La statua dell'Odigitria al Bahia Blanca, Ariana - Gaeta

La statua dell'Odigitria portata ai lidi di S. Agostino - Gaeta

La statua dell'Odigitria imbarcata da Gaeta

La statua dell'Odigitria al Santuario della SS. Annunziata - Gaeta

La statua dell'Odigitria in processione ai lidi di S. Agostino - Gaeta

La statua dell'Odigitria al Santuario della SS. Annunziata - Gaeta

La statua dell'Odigitria al Papardò - Gaeta